L’arrivo dell’ormai prossima stagione autunnale comporta un importante cambio di abitudini nel nostro regime alimentare.
Proprio come ogni stagione, l’autunno ha le sue varietà di frutta, caratterizzata dalla presenza di vitamine e importanti proprietà nutrizionali.
Come testimoniato dai banchi della frutta di supermercati e alimentari, nelle settimane seguenti partirà una stagione ricca e generosa, i cui frutti ne rispecchieranno i colori e apporteranno notevoli benefici all’organismo.
Nonostante al giorno d’oggi sia possibile acquistare frutti primaverili anche nella stagione autunnale, è sempre preferibile selezionare frutta di stagione in quanto non solo maggiormente saporita, ma anche più salutare.
I frutti simbolo dell’autunno sono mele, pere e uva, ognuno dei quali obbligatoriamente da considerare se si desidera seguire una dieta equilibrata e variegata.
Una mela al giorno toglie il medico di torno recita un famosissimo modo di dire. Nonostante, infatti, le mele presentino un contenuto energetico non elevatissimo, queste sono caratterizzate dalla presenza di vitamina C e potassio, rispettivamente in grado di rafforzare il sistema immunitario e di regolare l’equilibrio dei fluidi corporei.
I vantaggi derivati dall’assunzione delle mele non terminano però con quanto detto. Questo frutto, infatti, svolge funzioni altrettanto importanti, in quanto facilità il regolare svolgimento dell’attività intestinale e aiuta a mantenere corretti i valori del colesterolo.
Perfetta per iniziare al meglio la giornata o per ricaricare le proprie energie durante la giornata è, invece, la pera. Questo frutto caratterizzato da un sapore dolce e succoso si contraddistingue per la sua costituzione ricca di sostanze, fra cui acqua, proteine, carboidrati, calcio, fosforo e magnesio.
Assumendo con regolarità questo alimento e, soprattutto, gli elementi contenuti al suo interno l’organismo potrà beneficiare di importantissimi effetti, come per esempio la sensibile riduzione del rischio di malattie cardiovascolari. Come le mele, le pere aiutano l’intestino a svolgere le sue funzioni con costanza e, in più, favoriscono una corretta attività cardiaca.
Un ulteriore prodotto delle terra simbolo di questo periodo è l’uva. Se consumata regolarmente, l’uva risulta essere un alleato importantissimo per il cuore e per la pelle, in quanto considerata un antiossidante naturale. Di conseguenza, assumere regolarmente una permette di combattere i segni dell’età e donare maggiore elasticità alla cute.
Le regioni meridionali dell’Italia sono conosciute in tutto il mondo per la qualità degli agrumi che ogni anno vengono prodotti nelle diverse coltivazioni.
Grazie a terre particolarmente fertili e clima favorevole, regioni come Sicilia e Calabria si rendono protagoniste di un’importantissime produzione di arance e mandarini, frutti in grado di resistere al cambiamento delle temperature grazie alle resistente buccia.
Oltre a risultare ricca di gusto, l’arancia rappresenta uno dei frutti più salutari tra quelli di stagione, in quanto la sua assunzione assicura un significativo rafforzamento delle difese immunitarie.
L’assunzione di questo frutto e della grande quantità di vitamina C in esso contenuta può avvenire, a differenza dei frutti precedenti, in due differenti maniere: normalmente e sotto forma di spremuta.
Questa, se bevuta al mattino, è utile a favorire la diuresi giornaliera.
Un sapore simile a quello dell’arancia è quello che caratterizza il mandarino, frutto che presenta, con dimensioni più ridotte, il medesimo aspetto del precedente. Differenziandosi da ogni altro agrume, il mandarino si contraddistingue per un sapore dolce, prevalentemente concentrato nella sua succosa polpa. Proprio come tutti i frutti del genere citrus, anche nel mandarino vi sono proprietà nutrizionali non indifferenti. Il betacarotene, sostanza che attribuisce l’acceso colore arancione alla buccia, aiuta l’organismo a svolgere diverse importanti funzioni, in quanto una volta assunto viene tradotto in vitamina A.
Quest’ultima apporta importanti benefici alla pelle, contribuisce al normale metabolismo del ferro e preserva la salute degli occhi.
Fondamentale, è, però, assumere questi frutti durante la stagione autunnale, in maniera tale che il contenuto vitaminico in essi presente possa contribuire a proteggere l’organismo dai disturbi tipici del periodo.
Frutto tipico dei prossimi mesi è anche il melograno, i cui chicchi vengono considerati un vero e proprio vaccino per l’invernale. Questi, infatti, permettono di prevenire i malanni dell’inverno sono caratterizzati da un equilibrato mix di vitamine e minerali, tra cui potassio, zinco e fosforo.
Risultato di tale combinazione è un alimento in grado di svolgere un’azione regolarizzante sull’azione intestinale e, come testimoniato dalla composizione di numerosi prodotti di cosmetica, di proteggere la pelle generando un effetto ringiovanente.
Sicuramente differenti dai prodotti precedentemente elencati, ma ugualmente simbolo dell’autunno, sono le castagne, perfetto esempio di come anche la frutta secca possa apportare diversi benefici.
La semplice assunzione di queste permette, infatti, di ottenere nuove energie e riduce l’atrofia del tessuto muscolare scheletrico.