Probabilmente almeno una volta nella vita, avrete usato una carambola per decorare i vostri dolci natalizi. Il frutto dalla forma a stella si presta infatti al tema della festività.
La carambola è il frutto del Averrhoa carambola, una pianta esotica proveniente dal Sud-Est asiatico. La specie cresce in particolare in Sri-Lanka, Indonesia, Malaysia ed India.
La pianta riesce ad essere coltivata fino a 1200 metri di altitudine, separando le colture di 6 metri l’una dall’altra. Il vento, la pioggia e il sale non ne favoriscono la diffusione.
Il prodotto raccolto da queste colture viene chiamato carambola in Spagna, Portogallo e Italia. Mentre si conosce come “five-figer" o “star fruit" nei paesi anglofoni, per la caratteristica forma sopra citata. Ha solitamente un colore giallo o verde.
Esistono due tipi di frutti: frutto acido o frutto dolce. Quest’ultimo è quello che possiamo trovare in vendita in Italia.
I maggiori importatori in Europa sono il Regno Unito, la Danimarca e la Germania. In Italia, la reperibilità è rara e maggiore negli ultimi mesi dell’anno.
STORIA E CURIOSITÀ DELLA CARAMBOLA
Quando i Portoghesi arrivarono nel Sud-Est asiatico nel XV secolo, iniziarono a sentir parlare di karmaranga. Data la difficoltà di pronuncia, gli esploratori decisero di rinominare il frutto carambola.
Il frutto venne poi esportato in Sud America e nei Caraibi dove il Portogallo possedeva delle colonie, e dove tuttora si possono trovarne coltivazioni.
Curioso come questo frutto rappresenti un monito di amoralità, nella religione buddista. Sull’isola di Giava, in Indonesia, dove le piantagioni di carambola sono numerose, le cinque punte sono il simbolo della saggezza. Esse indicano le 5 attitudini dell’uomo: droga, alcol, gioco d’azzardo, furto e tradimento.
Un altra questione interessante, come per altri frutti esotici, in Sicilia sono iniziate alcune coltivazioni sperimentali di carambola. Il clima mediterraneo potrebbe favorirne lo sviluppo.
PROPRIETÀ
La carambola è ricca di acqua e vitamina C. L’acqua aiuta la diuresi mentre la vitamina C ha poteri antiossidanti, che prevengono cioè l’ossidazione cellulare, e previene il rischio di tumori. In particolare allo stomaco. La vitamina C ha anche l’effetto di potenziare le nostre difese immunitarie.
Inoltre, il potassio presente nello star fruit, aiuta a riequilibrare i liquidi nel nostro corpo e a prevenire malattie cardiovascolari. Infine, l’alta concentrazione di fibre permette di preservare la corretta funzionalità intestinale.
Il frutto è un farmaco naturale, riconosciute dalla medicina tradizionale, come trattamento di cefalee, nausea, tosse, ipertensione e diabete.
Ha proprietà astringenti, specialmente se immaturo, agisce come il limone. Viene consigliata come parte integrante di una dieta sana ed equilibrata.
FORMA, GUSTO E UTILIZZO
La carambola ha una forma ovale e ha una lunghezza che varia dai 5 ai 15 centimetri e un diametro che oscilla tra i 2 e i 9 centimetri.
Il frutto ha una buccia liscia e sottile, una polpa croccante, carnosa e succosa che può assomigliare a quella di una prugna. Mentre il sapore dipende dal livello di maturazione: può essere aspro, paragonabile a quello degli agrumi, come il limone, ma anche dolce, come quello dell’ananas o della papaia.
Il “five-finger" è completamente commestibile una volta maturato, quando si colora di giallo. Nel Sud-Est asiatico si consuma anche prima che raggiunga la completa maturazione. Infatti, quando il frutto è ancora verde, e all’apparenza acerbo, il succo viene utilizzato come un limone, spremuto per condire piatti. Tra questi le insalate e macedonie.
Quando è giallo invece si gusta al naturale, come elemento aggiuntivo nelle insalate, come decorazione edibile per cocktails. Si possono anche ricavare succhi di frutta, centrifugati, liquori e canditi a base di carambola.
Per comporre insalate con la carambola, si consigliano accostamenti a sedano carote e finocchio se si vuole accrescerne le proprietà drenati. A spinaci e arancia, per aiutare l’assorbimento del ferro. A valeriana, melograno e mirtilli, per un mix antiossidante. Ai carciofi, per un abbinamento semplicemente gustoso.
Idee diverse per utilizzare il frutto: perché non utilizzarlo in una crema per farcire una torta o in una vinagrette per condire le verdure?
La conservazione avviene in frigorifero e non fuori. La durabilità si esaurisce tendenzialmente dopo due settimane.
Indubbiamente un frutto esotico, raro e prezioso con diverse proprietà benefiche. Per palati dolci e palati acidi. La carambola ne ha per tutti i gusti, e con le sue cinque punte, può sfidare i cuochi più innovativi.