Alla scoperta della Granadilla, un frutto dal sapore esotico
FRUTTA
31 Maggio 2022
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In questo articolo andremo a parlare della granadilla, una prelibatezza tropicale più conosciuta come frutto del sole o maracuja gialla. Il frutto è caratterizzato da un gusto particolarmente dolce e appartiene alla stessa famiglia della quale fa parte il più conosciuto frutto della passione.
Vediamo dunque com’è fatto e scopriamo tante altre curiosità relative a questo alimento così unico. Siete curiosi di provarla? Nel nostro mercato ortofrutticolo di Verona è possibile acquistarla!
Com’è fatta la granadilla
A primo impatto la granadilla appare rotonda e di un colore giallo tendente all’arancione. Questa prelibatezza nasce da una varietà particolare della passiflora, più precisamente dalla Passiflora Ligularis, ovvero un vegetale rampicante originario della regione delle Ande, quindi di tutti i Paesi, da nord a sud, dell’America Meridionale. Tuttavia, la sua coltivazione viene effettuata principalmente in aree interessate da un clima subtropicale come in Argentina, ma anche in Messico e in zone montuose australiane e africane. Non dimentichiamo inoltre che essa è coltivata anche in Polinesia francese e sull’isola di Reunion.
Questo frutto tondeggiante e del colore del sole misura generalmente tra i 6 e gli 8 centimetri di lunghezza e dai 5 ai 7 di diametro.
La sua buccia è particolarmente dura e lucente, al suo interno racchiude moltissimi semi neri altrettanto resistenti che restano sospesi nella polpa dalla consistenza gelatinosa. Sarà proprio quest’ultima a rappresentare la parte edibile della granadilla.
Il frutto è di dimensioni leggermente superiori rispetto al frutto della passione e ha la particolarità di non aggrinzirsi durante la maturazione.
La polpa di questa pietanza naturale vanta un gusto agrodolce, molto aromatico e davvero inconfondibile. Essa può essere consumata così com’è oppure impiegata in cucina per donare un tocco esotico a moltissime ricette di ogni tipo, da quelle dolci a quelle salate, ma anche a bevande analcoliche e a cocktail di vario genere.
Ma cosa sappiamo davvero al riguardo di questo frutto tropicale così unico? Come si consuma per gustarlo al meglio?
Cerchiamo di rispondere a queste domande scoprendo anche tutte le curiosità e le proprietà nutrizionali della granadilla.
La granadilla: tutti i benefici e le proprietà di questo frutto tropicale
Innanzitutto è bene sottolineare che la granadilla contiene moltissimi elementi che sono capaci di contribuire al corretto e buon funzionamento del nostro organismo. Tra questi troviamo infatti gli antiossidanti, le vitamine, le fibre e i sali minerali, tutte sostanze davvero preziose per il corpo di ognuno di noi.
Questo alimento risulta particolarmente ricco di vitamina C, ovvero quella responsabile della protezione e del rinforzo del nostro sistema immunitario e che al contempo combatte i radicali liberi. Tuttavia possiede anche un buon quantitativo di betacarotene e di vitamina A, tutte sostanze in grado di contrastare il processo che porta inesorabilmente verso l’invecchiamento della cute.
La granadilla inoltre, per quanto concerne il contenuto di sali minerali, vanta una buona concentrazione di fosforo, potassio, rame e magnesio. In più, questo frutto è davvero ricchissimo di ferro, motivo per cui risulta indicato per chi è affetto da una carenza di questo elemento e per chi soffre di anemia.
Inoltre, i frutti di questa pianta, così come i fiori della comune passiflora conosciuti sin dai tempi antichi per merito dei loro benefici di carattere per lo più rilassante, sembrerebbero vantare i medesimi effetti sull’organismo.
Come si conserva e come si consuma la granadilla
Come accennato in precedenza, questo frutto è ben protetto da una scorza spessa e molto resistente, la cui consistenza ricorda sotto diversi aspetti quella della melagrana. Grazie a questa caratteristica è dunque possibile conservarlo a lungo.
Una volta acquistato, se viene riposto in frigorifero, è possibile conservarlo anche per dieci giorni. Tuttavia, è possibile optare anche per il congelamento, avendo cura di chiudere la sua polpa in un sacchetto a chiusura ermetica.
Per quanto riguarda il consumo, al fine di gustare nel modo migliore la granadilla, è preferibile mangiarla fresca. Il metodo più facile per assaporarla sarà quello che prevede di tagliarla in due parti per poi consumarla utilizzando un cucchiaino.
Infine, grazie al sapore così particolare, aromatico e intenso, questo frutto si presta benissimo per essere impiegato come ingrediente per tantissime bevande diverse, tra cui troviamo i cocktail da consumare durante un aperitivo in compagnia ma anche i semplici e salutari frullati o succhi di frutta. In questo modo infatti sarà possibile dare un tocco decisamente esotico a una vasta moltitudine di ricette e sfiziosità.