“Siamo quello che mangiamo" è il motto coniato dal filosofo tedesco L. Feuerbach nel 1804 che trova ancora più riscontro in una società moderna estremamente attenta alla tutela dei prodotti locali e ad una corretta alimentazione essenziale per tenersi in forma e in salute.
Già nel 2015 l’Italia guidava la classifica Ue dei produttori del settore, collocandosi al primo posto per quanto riguarda il valore della produzione degli ortaggi e al secondo per quella della frutta, dati ampiamente confermati nel 2018 e 2019.
Recenti studi stimano in previsione per i prossimi anni, un incremento di tali parametri di pari passo con un aumento della richiesta, e in effetti anche durante la pandemia del 2020, il settore non ha risentito di particolari cali di questo trend anzi, al contrario proprio sottolineando l’importanza di assumere vitamine direttamente dagli alimenti per contrastare fenomeni influenzali e similari, c’è stata una crescente domanda di agrumi ad esempio.
Il mercato ortofrutticolo è una realtà che mette in contatto tanti tasselli di una filiera complessa; rappresenta infatti una duplice opportunità: da una parte è un’occasione per far conoscere i propri prodotti e lavorazioni per i produttori, mentre dall’altra è sinonimo di scelta e qualità per i clienti che possono anche trovare frutta e verdura praticamente a chilometro zero.
Soprattutto negli ultimi anni, si assiste ad un incremento della richiesta di alimenti affini al settore ortofrutticolo in concomitanza col diffondersi non solo dei sostenitori del bio, ma anche delle tendenze vegetariane e vegane.
Nel bacino di frequentatori del mercato, si possono trovare oltre che i consumatori finali, anche rappresentanti di attività di ristorazione interessati ad alti standard di selezione delle materie prime destinate alla lavorazione nei rispettivi locali.
Per quanto possa sembrare un ambiente più informale rispetto alla catena della grande distribuzione, si tratta di una realtà che prevede una peculiare cura nell’allestimento degli spazi espositivi, una particolare attenzione per la tracciabilità inerente alla reperibilità di quanto commercializzato, e massimo rispetto delle norme di sicurezza igienico-sanitarie (anche tramite controlli eseguiti direttamente dagli operatori nell’ambito del sistema di autocontrollo HACCP) che riguardano sia gli stand che i metodi di trasporto, conservazione ed esposizione delie risorse.
Questa organizzazione che è il frutto di una grande passione e dedizione (comporta infatti orari molto impegnativi), è gestita da esperti del territorio e delle materie prime, da considerare come veri e propri punti di riferimento; la verifica dei requisiti di accesso come venditori, garantisce ai potenziali acquirenti la massima qualità degli acquisti.
Naturalmente all’interno del mercato sono previste regole inerenti l’ordine e la pulizia degli spazi (sia prima che durante che dopo le operazioni di vendita); tutti i venditori sono muniti di precisi dispositivi di misurazione del peso dei prodotti, verificabili anche dagli acquirenti nonché di strumenti per il trasporto e lo stoccaggio delle merci.
Lo scambio avviene di norma in base alla libera contrattazione fra le parti per cui è possibile concludere una vendita a condizioni più vantaggiose rispetto ai prezzi fissi che si trovano nella grande distribuzione legata spesso agli standard delle multinazionali.
L’inizio e il termine delle fasi di vendita sono solitamente segnalate al fine di agevolare le operazioni di riscossione dei pagamenti, sgombero, riordino e pulizia.
La conferma di una vera e propria cultura di tutela dell’ambiente è data dal rispetto della raccolta differenziata dei rifiuti provenienti dalle attività del mercato e dall’intenzione di aderire anche ad iniziative di smaltimento delle eccedenze alimentari (ovvero di recupero di quantità di frutta e verdura non ulteriormente commercializzabili ad esempio per avanzato stato di maturazione).
Fruver è il marchio distintivo della famiglia Plafoni appassionata ed impegnata nella distribuzione di frutta e verdura in particolar modo a Verona (ma non solo): si tratta di una società di import fondata negli anni 70 che è ormai riconosciuta come punto nevralgico del commercio ortofrutticolo sia nazionale che internazionale.
Una professionalità che si tramanda di generazione in generazione ed è quindi ben consapevole di come si siano evoluti nel tempo i mercati e le esigenze dei consumatori.
Il Mercato è il punto centrale (e quindi di contatto) di una più articolata filiera che si compone di aziende italiane produttrici (che si occupano di semina, raccolta e selezione delle delizie della terra sul suolo italiano), rivenditori (supermercati, grossisti ecc.) e consumatori finali.
Fruver Ortofrutta a Verona fornisce prodotti appartenenti a tutte le gamme: ortofrutta fresca tradizionale, ortofrutta e verdure in conserva proposte in baratto, surgelate, confezionate e pronte al consumo, oppure cotte e ricettate; in questo modo viene incontro anche alle esigenze di chi conduce uno stile di vita particolarmente intenso che non consente di riservare molto tempo alla cucina, ma che al tempo stesso non voglia rinunciare all’aspetto salutista della nutrizione, in quanto certamente una buona materia prima di base influisce sempre anche sul risultato finale di un prodotto soggetto a trasformazione/lavorazione artificiali.
Fruver tratta una grande varietà di prodotti prestando un particolare occhio di riguardo per la frutta e la verdura di stagione che risultano essere più saporite e fresche e di conseguenza contengono più nutrienti come antiossidanti, vitamine e sali minerali: mettere nel mercato prodotti stagionali significa far sì che i costi di produzione siano inferiori, si riducano le spese di trasporto (rispetto a quelle che ci si troverebbe a sostenere per prodotti provenienti magari da altri paesi sulle lunghe distanze e quindi da tenere in refrigerazione per lunghi periodi), e si supportino l’ambiente sotto il profilo ecologico e l’economia locale.
A conferma di tutto quanto appena detto, è da precisare che la maggior parte delle fasi di lavorazione della merce e della logistica sono eco-sostenibili e sottoposti a meticolosi controlli di qualità, inoltre molti partners della filiera hanno aderito uniformandosi al protocollo GLOBALG.A.P. dotandosi di apposita certificazione.
Fruver è sinonimo di genuità e sicurezza, un’Azienda sempre al passo coi tempi, che si tiene in costante contatto con eventi e curiosità dal mondo del commercio ortofrutticolo.
Fruver vanta un’esperienza più che trentennale nel settore ed è in contatto con i migliori produttori nazionali (verificati) di frutta e verdura, garantendo al cliente la tracciabilità della provenienza dei prodotti che ogni giorno espone: è possibile infatti verificare online attraverso un’apposita sezione dedicata sul sito aziendale, l’origine di ogni alimento per ciascuna regione d’Italia oltre che all’elenco dei prodotti disponibili.
Particolare valorizzazione del territorio è anche data dal fatto di prevedere una grande varietà di delizie, con particolare importanza a quelle tipiche di stagione.
La qualità dei prodotti selezionati si ricollega direttamente alla cura nel preservare le sostanze nutrienti dei prodotti trattati in modo non aggressivo e più naturale possibile, che favorisce allo stesso tempo un’alimentazione sana e variegata anche a chi deve prestare particolare attenzione nel nutrirsi a causa di intolleranze o altre problematiche strettamente connesse agli alimenti.
Non solo materie prime che si trovano comunemente e quotidianamente nelle tavole delle famiglie italiane, ma anche quelle più ricercate come ad esempio i tartufi di pregiata qualità: la mission che si prefigge Fruver è quella di soddisfare anche la più esigente domanda rispettando elevati standard qualitativi.
L’azienda si preoccupa di essere sempre aggiornata sulle nuove tecniche di produzione o sulle più particolari specie di frutta e verdura che possono introdursi nel mercato come novità e che potrebbero magari non essere conosciute da tutti i clienti, fornendo anche le relative informazioni sempre attraverso il sito aziendale oltre che lo staff disponibile telefonicamente o in loco.
Anche in questo aspetto Fruver fa la differenza ponendosi come punto di contatto fra i coltivatori, i distributori e i consumatori nel ruolo di commissionario e partner affidabile, inoltre un fattore di non poco conto da valutare, è l’incredibile rapporto qualità-prezzo davvero vantaggioso.
Oltre alle indicazioni stradali e quelle riguardo al posizionamento dello stand all’interno dell’area di riferimento a Verona (operativo dalle 5:00 alle 10:00 del mattino), Fruver si rende disponibile tramite l’email, il recapito telefonico oppure il sito internet aziendale, infatti compilando il form di contatto nell’apposito box, è possibile richiedere informazioni non solo sulla merce, sugli orari, sulle vendite, ma anche sulle modalità/requisiti/condizioni di partecipazione in qualità di produttore/venditore dei propri prodotti: lo staff prenderà subito in carico la richiesta e provvederà a rispondere il prima possibile.